Un epilogo positivo per una vicenda che aveva assunto contorni tristi quella di Vincenza Magliano, 87enne originaria di Santa Marina e deceduta per cause naturali all’Hospice di Sant’Arsenio.
L’anziana era stata trasferita a Sant’Arsenio dopo un periodo trascorso in una struttura a Torraca. Dopo il decesso, le autorità competenti hanno provveduto ad avvisare i parenti per occuparsi della salma, invito che in un primo momento non è stato accolto dai prossimi congiunti di Vincenza. Dopo aver trasferito la salma presso una cella frigorifera dell’ospedale “Curto” di Polla in attesa di ulteriori ricerche, si è instaurato un braccio di ferro tra il Comune di Sant’Arsenio e quello di Santa Marina per il presunto disinteresse da parte di quest’ultimo nei confronti della cittadina. Questione che poi si è chiarita con la constatazione, a norma di legge, che in caso i parenti della persona scomparsa dimostrino di non avere le possibilità economiche per occuparsi della tumulazione, sia il Comune in cui la persona è morta a doversene occupare.
Fortunatamente, però, “una nipote del marito defunto di Vincenza – ha dichiarato ad Ondanews il vicedindaco di Sant’Arsenio Rosario Capozzolo – ci ha comunicato di voler provvedere a sue spese alla tumulazione dell’anziana”.
L’interessamento di una parente, residente a Roma, ha finalmente messo fine a un capitolo mesto di una vicenda che ha sollevato numerose perplessità in tema di doveri familiari e, soprattutto, di umanità per un’anziana che si è ritrovata ad affrontare da sola il momento della morte.
– Maria De Paola –
- Articoli correlati:
20/9/2019 – Morte anziana all’Hospice di Sant’Arsenio. Il sindaco di Santa Marina replica a Donato Pica
19/9/2019 – Sant’Arsenio, triste vicenda per una 87enne di Santa Marina. “I parenti si rifiutano di ritirare la salma”
finalmente una persona di vero cuore che, pur non avendo alcun interesse economico, ha dato serenità all’anima di Vincenza. Una persona che si è caricata delle spese di sepoltura per umanità da vera cristiana. Sei una persona che tutti i parenti della defunta dovrebbero ringraziare e prenderne esempio di umanità per sempre.