Il tragico incidente stradale che all’alba di questa mattina ha macchiato di sangue via Nazionale a Trinità di Sala Consilina fa emergere la particolare pericolosità del tratto di strada interessato. A perdere la vita dopo uno scontro con un furgone è stato il 23enne di Buonabitacolo Mario Monaco, a bordo della sua Peugeot 2008 con una ragazza di Padula e una di Casalbuono.
I residenti della zona hanno dunque avuto un amaro risveglio, ma non si tratta della prima volta che proprio quel punto, a pochi passi da un incrocio, diventi d’improvviso scenario di drammatici incidenti.
Un cittadino, Antonio Priore, fa dunque appello alla sensibilità del sindaco di Sala Consilina e degli amministratori affinchè si facciano portavoce con gli Enti di competenza per tentare di arginare il problema e dare la giusta priorità alla sicurezza stradale e all’incolumità di chi vive in quella zona.
“Chiedo all’Amministrazione – dichiara Antonio Priore attraverso Ondanews – che si attivi concretamente, magari a posizionare delle bande rumorose o qualcosa che faccia rallentare il traffico. Siamo stanchi di vivere in ansia per noi ed i nostri familiari anche quando ci spostiamo a piedi in questa frazione“.
“Vivo in questo punto di Trinità da tantissimi anni – conclude – e di incidenti gravi ne ho visti tanti. Stamattina mi si è spezzato il cuore“.
– Chiara Di Miele –
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Per non parlare di Atena Lucana..lasciamo stare,una zona commerciale piena di traffico e di aziende… le sostituzioni stanno solo a guardare quando tutto questo si potrebbe minimizzare al massimo con degli interventi costante di controllo e con autovelox, viviamo nella paura di un fenomeno che ultimamente sta facendo troppe vittime ed ora basta..
Io abito proprio in quei cento metri teatro di tantissimi incidenti. In special modo in estate, che si dorme, con le finestre aperte sentiamo sfrecciare auto e moto ad altissima velocità e poi frenate al limite, per poi sbattere, su un muretto , marciapiede, o magari fermare la corsa nel nostro piazzale che proprio difronte alla strada e alla curva incriminta. Fino ad oggi ci sono stati tantissimi incidenti che ci hanno fatto sobbalzare nel cuore della notte e correrere a prestare aiuto, se ce ne fosse stato bisogno; ma mai come questa mattina così grave ed angoscioso, si e capito da subito, che era gravissimo.
Chiediamo e sollecitiamo gli organi preposti e competenti ad attivarsi il più presto possibile a mettere in atto dispositivi per evitare che non avvengano mai più tragedie del genere.