La rucola della Piana del Sele ottiene l’iscrizione nell’elenco dei prodotti IGP dell’Unione Europea e rilancia per intero il comparto agroalimentare, autentico fiore all’occhiello dell’economia campana e dell’agricoltura meridionale.
“Una notizia straordinaria che ci riempie di orgoglio e ci fa guardare con maggiore ottimismo al futuro – commenta il sindaco di Eboli, Massimo Cariello – Siamo soddisfatti per il nostro prodotto e per gli operatori di Eboli e di tutta la Piana impegnati nelle produzioni di quarta gamma. Negli anni siamo stati vicini a quanti hanno contribuito a questo traguardo, dai singoli imprenditori alle organizzazioni di categoria, alla stessa Regione Campania. Il comparto agricolo e le produzioni di quarta gamma rappresentano una parte fondamentale della nostra economia rispetto alla quale manteniamo la massima attenzione giorno dopo giorno. Ringrazio quanti hanno assicurato il raggiungimento di questo obiettivo, dalla Coldiretti Salerno guidata dal presidente Vito Busillo, sempre attento al nostro territorio ed alla sua economia, all’Associazione per la valorizzazione dei prodotti di quarta gamma della Piana del Sele. Grazie anche alla Regione Campania e all’Unione Europea”.
Soddisfatta anche l’assessore comunale Marina Cerrone: “Rafforziamo l’economia dell’intera Piana del Sele attraverso questo riconoscimento che riguarda un’eccellenza del territorio già conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Questo marchio IGP assicurerà certamente un valore aggiunto a un prodotto che già identifica sia il territorio sia l’eccellenza del settore”.
“È l’inizio di un percorso virtuoso – esulta Vito Busillo, presidente di Coldiretti Salerno e dell’Associazione per la valorizzazione dei prodotti di quarta gamma della Piana del Sele – che, grazie all’impegno del Comitato promotore e al sostegno di Regione Campania, Mipaaf e Unione Europea, punta a rafforzare l’economia della Piana del Sele partendo da un’eccellenza del territorio già conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Festeggiamo un nuovo marchio d’eccellenza europeo per la provincia di Salerno e un nuovo traguardo: il marchio IGP sarà in grado di fornire un importante valore aggiunto a un prodotto che già gode del consolidato accostamento tra identità territoriale ed eccellenza agroalimentare”.
– Claudia Monaco –