“Terra mia” è il nome con il quale questa mattina è stato ufficialmente presentato al pubblico il nuovo anfiteatro di Sassano, realizzato nell’area all’aperto dell’imponente Palazzo Babino, nel centro storico del paese. Un luogo pensato per far rivivere una zona importante di Sassano attraverso attività artistiche e culturali. Uno spazio regalato all’arte e a chi ne nutre la passione, pensato in un’ottica di riqualificazione.
Presenti alla cerimonia di inaugurazione il sindaco Tommaso Pellegrino e l’Amministrazione comunale, il parroco, don Otello Russo, il Maresciallo Antonio Sirsi, Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, l’ingegnere Michele Napoli, Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, il Direttore dei lavori, l’ingegnere Francesco Orlando.
A sovrastare i posti a sedere per gli spettatori un murale raffigurante i professori Pasquale Petrizzo e Michele De Lisa, figure culturali estremamente rappresentative di Sassano.
“È un’opera alla quale tenevamo particolarmente, – ha dichiarato il sindaco Pellegrino – nel cuore del centro storico da oggi ci sarà un presidio artistico culturale che è motivo di gioia ed un obiettivo importante per dare slancio e vitalità a questa zona del paese. Dobbiamo riconvertire alcuni luoghi dei centri storici per farli vivere attraverso attività. Abbiamo chiamato l’anfiteatro ‘Terra mia’ per dare un segno forte di radicamento al nostro territorio e nel murale sono appunto presenti due importanti personaggi della nostra comunità, i professori Petrizzo e De Lisa, che con le loro opere hanno portato avanti il concetto di territorialità. Abbiamo il dovere di continuare a tramandare ciò che ci hanno lasciato“.
Nel corso della cerimonia si sono esibiti in un breve saggio musicale, incentrato soprattutto sui testi di Pino Daniele, gli alunni del locale Istituto Scolastico Comprensivo e gli allievi della scuola Luna Music Center. Al termine è stato tagliato il nastro anche per il nuovo parcheggio nei pressi della Casa Comunale.
– Chiara Di Miele –
Realizzazioni -queste- estremamente importanti per la funzione che assumeranno nel tempo ed il messaggio che diffondono.
Plaudo alla lungimiranza ed all’impegno profuso, per la costante avanzata di Sassano verso traguardi di tutto rispetto.
Una nota leggermente stonata: nelle immagini c’è eleganza, compostezza e partecipazione. Difetta, alquanto, l’abbigliamento del prete. Mi sarebbe piaciuto vederlo almeno col collarino ecclesiastico…