Un passo di danza. Un timido sorriso. Uno sguardo. Un applauso.
āFederica, sei pronta?ā Luigi dĆ gli ultimi suggerimenti sui passi che ben conosci. āCerto Luigi, andrĆ benissimoā.
E tremi di paura e sorridi. Conosci bene tutti i passi e giĆ sai che ci sarĆ lāapplauso finale che ti farĆ sentire amata.
āFederica, sei pronta? Hanno sorteggiato la lettera T del tuo cognome. Sarai la prima a sostenere il colloquio dellāEsame di Stato!ā. āMeglio Prof, mi levo il pensieroā.
Tremi di emozione, ma sai che passerĆ . Sei tenace. E sorridi.
Cerco una poesia che abbia la tua dolcezza.
Cerco un verso che abbia il tuo sorriso.
Sfoglio lāalbum virtuale delle tue foto: lāabbraccio della mamma orgogliosa, la dolce stretta al cuore di Ilaria nel giorno del suo compleanno, il tenero abbandonarsi su una panchina vicino al tuo papĆ .
Cerco una poesia che parli di te.
Cerco un verso che abbia il tuo sorriso.
Sei volata via a ventun anni. Oggi ti inonderò di musica e ti vedrò mentre, dal tuo banco, tu guardavi dalla finestra lāinfinito.
Sento una voce lontana: āFederica, sei pronta?ā
Tu sai che ĆØ troppo presto.
Ti vedo andare, volteggiando leggiadra. I passi sono battiti dāali. I sorrisi sono stelle cadenti.
“Nasciamo e moriamo con la stessa preghiera inespressa sulle labbra: Amatemi, per favore, amatemi forteā.
E tremi e sorridi.
– Paola Testaferrata –
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Bravissima non conoscevo la sortunata Federica che ha lasciato questa arida terra troppo troppo presto… Il suo sguardo ĆØ davvero meraviglioso e la sua amicizia un tesoro non facile da trovare… Veglia su di noi Federica sarai una splendida stella che ci proteggerĆ da lassù…