Matteo Gastaldo, Marco Triches e Antonio Candido, avevano rispettivamente 46, 38 e 32 anni. Sono i tre Vigili del Fuoco morti nell’esplosione della cascina di Quargnento, in provincia di Alessandria.
“Una morte assurda – afferma il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese – per questi giovani Vigili del Fuoco morti durante lo svolgimento del loro servizio di tutela della pubblica incolumità . Sembra che la cascina di Quargnento (Alessandria), su cui erano intervenute le vittime dopo una prima esplosione, sia stata fatta saltare in aria con un ordigno ‘fai da te’. È stato usato materiale molto diverso da quello in genere usato dalla criminalità organizzata. Sul posto sono stati trovati degli inneschi: collegati ad una bombola inesplosa c’erano dei fili elettrici e un timer. Non sono un giustizialista, ma mi auguro che si faccia subito luce su questa vicenda inquietante per arrivare a individuare i colpevoli, confido quindi nelle indagini della magistratura che già è all’opera per i reati di omicidio plurimo e crollo doloso di edificio“.
Oltre alle tre vittime ci sono altri feriti, Vigili del Fuoco e Carabinieri, rimasti intrappolati dalle macerie durante l’esplosione. Servitori dello Stato, lavoratori, padri di famiglia e mariti, come sottolineato dal presidente Strianese, che rappresentano veri e propri eroi.
“Mi unisco al dolore delle famiglie delle vittime e dei feriti – afferma -, a cui vanno i miei sentimenti di commozione e solidarietà . Esprimo la mia vicinanza anche al Corpo dei Vigli del Fuoco, a cui va tutta la riconoscenza per la generosa dedizione al servizio della collettività , si tratta di eroi sempre in prima linea per garantire la nostra incolumità . A nome mio, del Consiglio provinciale e di tutta l’Amministrazione, esprimo il più commosso cordoglio“.
– Paola Federico –
- Articolo correlato
5/11/2019 – Vigili del Fuoco morti in un’esplosione in Piemonte. Il cordoglio del Comando Provinciale di Salerno
