3 thoughts on “Sala Consilina: il canile comprensoriale verso l’apertura

  1. Quali garanzie avrebbe la banca per il prestito, visto che il canile rimarrebbe di proprietà della Comunità Montana? Già oggi le banche non sanno che farsene delle abitazioni, comprese le ville le cui aste vanno deserte, figuriamoci di un canile messo all’asta.

  2. Si tratta di un project financing, quindi la Ditta vincitrice anticipa poco o nulla (dipende da quanto è brava a “fare i conti della massaia” e convincere la banca), in teoria sarebbe esposta per un 20 – 30% con il proprio capitale di rischio, mentre la restante parte tocca alla banca con un finanziamento sul progetto, e stando ai numeri da lei esposti, non credo sia troppo difficile ottenerlo.

  3. Proprio un bell’ AFFARE(in NEGATIVO) per la Ditta vincitrice. Facciamo i conti: si anticipano 1.121.000 EURO per terminare i lavori ed avere in GESTIONE il canile per 20 ANNI. I Comuni pagano , attualmente, circa TRE EURO a CANE al GIORNO,vale a dire 1.000 EURO per CANE all’ANNO, vale a dire un INCASSO di 200.000 EURO all’ANNO, per i 200 CANI di capienza del canile.Vale a dire che la Ditta gestirà in PERDITA per CINQUE ANNI il canile,potendo recuperare 1.121.000 EURO SOLO dopo 5 ANNI!. Come farà nel frattempo a NON essere dichiarata FALLITA?

Comments are closed.