Emozioni ieri al Museo MA.CI.NA di Casaletto Spartano durante la presentazione del libro del giornalista Vincenzo Rubano “Soldati di Pace”.
Dolore, paura ma anche tanta speranza sono i sentimenti che hanno accompagnato i racconti che il giornalista ha fatto di quei luoghi, come l’Afghanistan, dilaniati dalla guerra. Paesi nei quali è notevole la presenza dei militari italiani che ogni giorno rischiano la propria vita in nome della pace.
“Ho preso parte a dieci missioni – ha affermato Vincenzo Rubano – e mi sono reso conto che molte persone non sanno realmente cosa fanno i nostri soldati. Il loro obiettivo non è fare la guerra ma costruire la pace. Spesso sentiamo dire che i soldati italiani partecipano a queste missioni solo per soldi in realtà loro rischiano tutti i giorni la loro vita e questo non ha prezzo”.
Il giornalista poi si è rivolto ai tanti giovani presenti e ha sottolineato che le guerre vanno sempre ripudiate perché portano solo morte e distruzione.
“Spesso nei paesi che diventano scenari di guerre c’è molta ignoranza tra la popolazione – ha dichiarato il giornalista – ed è per questo che bisogna sempre studiare perché ciò che veramente rende liberi gli uomini è la cultura”.
Presenti all’incontro anche il Sindaco di Casaletto Spartano Concetta Amato che ha ringraziato Rubano per la presenza nella sua comunità e per i racconti che hanno arricchito tutti coloro che hanno partecipato all’incontro, il Maresciallo dei Carabinieri della locale Stazione Antonino Campisi e il parroco don Simone Gentile.
L’incontro è stato moderato dalla dottoressa Giovanna Mazzaro.
– Maria Emilia Cobucci –