“Non solo l’emergenza sanitaria, ci troviamo ad affrontare anche gli ormai soliti problemi nei bus. Ci piove dentro, sono sporchi e ci sono infiltrazioni”.
E’ la denuncia degli studenti di Sant’Angelo Le Fratte che dal 24 settembre scorso hanno ripreso a salire a bordo degli autobus che dal paese delle cantine porta a Potenza, destinazione istituti scolastici superiori. In questi primi giorni di scuola non sono mancati quindi problemi ed anche polemiche, visto che gli studenti chiedono alla Sita, azienda che si occupa del trasporto alunni in direzione Potenza, di risolvere la problematica.
“I mezzi sono malridotti, non sono affatto messi bene. Tra l’altro – ha dichiarato Marco Monaco, in rappresentanza degli studenti – troviamo anche i sedili bagnati a causa delle infiltrazioni di acqua. Per non parlare delle misure di contenimento e di prevenzione per i contagi: non c’è un punto dedicato all’igiene delle mani”.
Secondo gli studenti santangiolesi, è un serio problema anche quello dell’assembramento continuo. “Molte volte – ha aggiunto il giovane studente Monaco – c’è gente anche in piedi, altro che rispetto dell’ordinanza regionale che prevede ben altro. In pochi giorni di viaggi per Potenza, abbiamo assistito a di tutto. Anche alla irresponsabilità dei pendolari, che dormono con le mascherine attaccate alle braccia”.
“Noi studenti pendolari – ha dichiarato Monaco – chiediamo maggiore sicurezza sui bus, chiediamo pulizia ed il rispetto delle regole. Chiediamo mezzi che garantiscano almeno un posto a sedere. E speriamo di non dover attendere molto prima di risolvere tutti questi problemi”.
– Claudio Buono –
Facile a parlare,ho fare foto a fine corsa quando sono appena scesi gli occupanti,che lasciano quella che anche se momentaneamente e’ la loro casa in condizioni pessime ad ogni corsa x le mascherine gli imbecilli di turno ci sono ogni giorno