Tiene banco a Baragiano la vicenda che riguarda la realizzazione di un impianto di compostaggio nell’area industriale, che ricade anche a Balvano. C’è stata un’assemblea pubblica indetta dal sindaco Antonio Colucci, dove è stato ribadito il no alla realizzazione dell’impianto proposto dall’azienda La Rocca, che riguarderà la raccolta dell’umido e la trasformazione in compost.
“Siamo contrari – ha dichiarato Colucci – alla realizzazione dell’impianto. Ho espresso più volte il parere negativo dell’Amministrazione e della comunità. La Regione farà ricorso al Consiglio di Stato e noi siamo pronti ad accodarci”.
Sulla vicenda l’azienda proponente ci tiene a precisare: “Non c’è inquinamento ambientale. E’ solo una questione politica, nessun impatto negativo sull’ambiente. Si tratta -ha sottolineato Davide La Rocca – di un impianto che rispetta l’ambiente e che non prevede alcuna produzione di percolato. Vogliamo creare posti di lavoro, saranno una trentina, che ricadrebbero per il 90% sui baragianesi. Quasi tutta la comunità non vede l’ora che venga realizzato”.
Il progetto fu co-finanziato dalla Regione Basilicata nel 2016, e prevede un investimento di circa 2 milioni di euro. Successivamente la Regione, con il Dipartimento Ambiente, ha fatto ricorso al Tar, che ha dato ragione all’azienda.
L’azienda proponente ha ricevuto 9 pareri ambientali favorevoli (Asp Potenza, Arpab, Provincia di Potenza settore ambiente, Soprintendenza dei Beni Arecologici, Autorità di Bacino, Consorzio Asi e Comune di Balvano), e 2 negativi (Comune di Baragiano e Dipartimento Ambiente della Regione). La palla passa al Consiglio di Stato, dove la Regione ricorrerà per opporsi all’impianto.
– Claudio Buono –