Vittorio Esposito, Sindaco di Sanza, è il nuovo Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano.
L’assise, formata dai Comuni valdianesi, si è riunita oggi a Padula con la Presidenza di Enrico Zambrotti.
Ad affiancare Esposito ci sarà la Giunta formata da Michela Cimino, Sindaca di Padula, Gaetano Spano, consigliere di Sassano, Attilio Romano, Sindaco di Casalbuono, Antonio Pagliarulo, consigliere di San Pietro al Tanagro. In Giunta si aggiungono due assessori dopo l’entrata di Pertosa nella Comunità Montana.
Il nuovo esecutivo giunge all’indomani delle Elezioni Amministrative che hanno sancito l’uscita di scena dell’ ex Presidente Francesco Cavallone, già Sindaco di Sala Consilina. Il documento programmatico è stato presentato nel corso della seduta da Esposito: al centro le tematiche riguardanti Aree Interne, stabilizzazione degli Operai Idraulico Forestali e finanziamenti.
“La Comunità Montana deve essere un Ente trasparente e deve esserci condivisione tra i Sindaci. Vi prego di essere presenti e partecipi – ha detto il neo Presidente – Si tratta di un accordo politico, dopo le elezioni abbiamo incontrato i vari Sindaci. Con una discussione pacata il Pd ha rivendicato due nomi, Cimino e Romano. In quota del consigliere regionale Pellegrino è stato avanzato il nome di Spano e in quota del consigliere regionale Matera quello di Pagliarulo. Questa maggioranza coesa avrà modo di avanzare in modo corretto”.
“A me onere ed onore di presentare all’assise la candidatura di Esposito e della sua Giunta. Un onore, siamo partiti con un accordo e un preambolo: tutti i Comuni dovevano essere rappresentanti in tutti gli Enti, al di là del discorso partitico – ha detto il Sindaco di Atena, Luigi Vertucci – All’interno del documento ci sono le sfide da affrontare e stasera dimostriamo che il Vallo di Diano è capace di autodeterminarsi in maniera seria”.
Il Consiglio, tuttavia, ha registrato tensione e malumori: il Sindaco di Sala Consilina Mimmo Cartolano, infatti, non ha firmato il documento programmatico.
“Nella mia vita personale e professionale non ho mai amato i falsi – ha affermato Cartolano – Il giorno dopo la mia elezione sono stato raggiunto dalla chiamata di Esposito e dissi di raggiungere un accordo a 360 gradi. Ritengo e sostengo che la Comunità Montana debba sposare la tesi di una Presidenza a un piccolo Comune. Io non ho rinunciato a nulla, mi fu detto della Presidenza SAD e di un assessore alla Comunità Montana. Tra vari incontri è emerso che il Pd locale è andato contro anche la Segreteria provinciale. Tenere fuori Sala Consilina è un suicidio, annuncio che taglierò rapporti con i Sindaci Pd”.
Forte lo scontro con Esposito, andato avanti per molto, spesso contornato da toni e parole forti: “Nessuno ha mai negato che Sala Consilina volesse l’assessore, ho ricevuto una chiamata dal tuo mentore Pellegrino, e nessuno ti ha mai proposto la Presidenza del SAD. Qualcuno mi spieghi se vale più l’assessorato o il SAD. Presidenza del SAD, la sede e la presidenza del Consiglio fu detto all’inizio, ma Pellegrino ha poi smentito dicendo che c’era stato un malinteso nel corso della chiamata.
Nessuno di noi si è mai sognato di dire che avresti avuto l’assessorato, ne avremmo parlato. Pellegrino ha fatto il nome di Spano, siamo in politica, perché non ha dato il nome di Sala Consilina? Quando tu giocavi io già facevo politica, sono 50 anni che vado avanti. Sala Consilina ha fatto un cattivo affare a votarti, andrai tu all’opposizione, la tua persona, non la Città. E la dimostrazione è data dal fatto che nessuno dei 14 Sindaci ha ascoltato le tue ca*** e ti ha sostenuto”.
A nulla sono valsi gli inviti dei colleghi Sindaci: Cartolano ha votato contro.
“Sono amareggiata per alcuni toni, vorrei che tutto ritornasse sui binari della Politica – afferma Angela D’Alto – certe modalità non devono appartenere ad essa. Ci sono stati degli errori, ma abbiamo definito che ci fosse un’appartenenza politica dall’inizio”.
“Qua di istituzionale c’è poco, il PD locale è andato contro la Segreteria provinciale, è stata una volontà precisa di mettere Sala Consilina all’opposizione“, ha concluso Cartolano chiudendo ogni replica con i Sindaci.