Vincenzo De Luca, neoeletto Presidente della Regione Campania tra le fila del centrosinistra, è stato ufficialmente proclamato nella sua carica pochi minuti fa dall’Ufficio elettorale regionale della Corte d’Appello di Napoli.
Il Governatore, ex sindaco di Salerno, non era presente al momento della proclamazione da parte del Presidente della Corte Antonio Buonajuto nella sala Arengario del Palazzo di Giustizia napoletano.
Parte da questo solenne e ufficiale atto la possibilità  di procedere alla sospensione di Vincenzo De Luca dalla carica per effetto della Legge Severino. Il Presidente campano, infatti, in seguito alla condanna in primo grado per abuso d’ufficio diviene sospendibile a norma della legge stessa.
Intanto le polemiche in merito sono già abbondantemente infuocate e, mentre Forza Italia e il M5S chiedono l’immediata sospensione dalla carica, Paolo Persico del Pd ha consegnato, durante la proclamazione, una dichiarazione in cui si rimarca che “la proclamazione di De Luca si perfezionerà soltanto quando si insedierà il Consiglio regionale“.
Attesa, quindi, anche per conoscere il nome del vice di De Luca.
Nel frattempo non c’è stato alcun passaggio formale di consegne tra Stefano Caldoro, ormai ex Governatore, e il neoeletto, proprio a causa dell’assenza fisica di quest’ultimo. E Caldoro ha subito lanciato in pasto ai social un tweet che così recita:”Proclamazione avvenuta. Avviate le procedure per il passaggio di consegne. Nessuna risposta. Come da prassi lascio il Palazzo“.
– Chiara Di Miele –