E’ suonata alle ore 7:51 di questa mattina la sirena finale, dopo gli avvisi acustici, che ha dato il via alla demolizione delle campate numero 3 e 4 del viadotto “Santa Venere II”, situato a Vietri di Potenza sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza, al km 18,820.
Un forte boato udito fino al centro abitato vietrese. La restante parte del viadotto non ancora demolito, una sessantina di metri di carreggiata, è crollata al suolo. Le operazioni sono riuscite perfettamente.
A partire dai prossimi giorni, i lavori proseguiranno con la ricostruzione degli impalcati in acciaio corten e soletta in cemento armato e nel ripristino corticale delle pile e delle spalle del viadotto, con l’installazione di nuove barriere di sicurezza, la regimentazione idraulica, la nuova pavimentazione e i giunti di dilatazione.
Il raccordo Sicignano-Potenza, nel tratto compreso tra Buccino e Vietri di Potenza, è rimasto chiuso dalle ore 6:30 di questa mattina fino alle ore 9 circa, proprio per consentire la demolizione controllata con esplosivi dei due impalcati e successivamente tutti i controlli del caso anche sull’altra carreggiata. Nelle ore di chiusura, i mezzi hanno transitato su percorsi alternativi, di strade comunali o provinciali.
Il viadotto demolito è situato sulla carreggiata in direzione nord, quindi quella verso Salerno. Il tratto tra Buccino e Vietri di Potenza, in particolare nel territorio lucano, è oggetto di una serie di deviazione e doppi sensi, proprio a causa dei molteplici lavori in corso. A tal proposito, i lavori – come comunicato da Anas nei giorni scorsi – procedono secondo il cronoprogramma e l’ultimazione è prevista entro la prossima estate, per un intervento totale di 3 milioni di euro.
Quest’ultima demolizione, per un totale di 56 metri di viadotto, rientra nell’ambito del più ampio intervento di potenziamento dell’itinerario del raccordo che si collega alla Basentana. A pochi metri dal viadotto fatto brillare stamattina sono già state ultimate invece le demolizioni sull’altro viadotto dell’appalto dei lavori di manutenzione programmata, il Santa Venere I, in corrispondenza del quale sono in corso di completamento le attività di risanamento corticale delle pile e delle spalle.
Quello fatto brillare oggi è l’ultimo di una lunga serie di viadotti che sono stati demoliti, tramite mezzi meccanici o esplosivo, sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza, quasi tutti sul territorio di Vietri di Potenza. Ricordiamo, negli anni, i viadotti Pietrastretta, Marmo, Le Carre, Franco, poi Tora Tito e Potenza e altri oggetto di manutenzione straordinaria.