Indignano le immagini che giungono dall’Università degli Studi di Salerno tramite i social. In un video girato nei corridoi di facoltà, infatti, è ripreso uno studente che insulta un professore.
Il docente è Gennaro Avallone, ordinario di Sociologia dell’ambiente e del territorio nell’Ateneo salernitano.
La sua unica colpa sarebbe quella di aver chiesto di fare silenzio nei corridoi per poter continuare a fare lezione con serenità. “Ma stia zitto! – gli risponde il ragazzo voltandogli le spalle e continuando a camminare verso l’uscita – T’ vuò sta zitto o no? Ma stai buon’ cu a cap’? Va’ a fa lezione e nun romp’ ‘o c….“.
“Io sto facendo lezione. Questo è il livello!” è l’unica frase che il docente riesce a pronunciare ascoltando le risposte piene di volgarità e mancanza di rispetto che gli vengono rivolte dallo studente.
Un episodio che ha lasciato sgomenti tantissimi iscritti all’Unisa che in queste ore stanno esprimendo la propria solidarietà al professore Avallone.
“Oggi, in corridoio, il Professore Gennaro Avallone ha subìto un grave atto di intimidazione da parte di uno studente (che però non è solo uno studente). Il docente si è limitato a invitare gli studenti (che stavano festeggiando la vittoria per le elezioni studentesche) a osservare un po’ di silenzio per consentire il regolare svolgimento della sua lezione. Di risposta, il docente si è sentito dire di star zitto e di non rompere il c***o. Queste parole non sono state pronunciate da uno studente qualsiasi, ma da un ex parlamentare, che nel corso degli ultimi anni ha intessuto numerose relazioni interne ed esterne all’Ateneo che gli hanno concesso di ottenere spazio e potere dentro le mura dell’Università. Una persona che utilizza la sua rete di contatti e la sua influenza per incidere in modo diretto sulla politica universitaria. Se lo studente in questione si è sentito libero di parlare in quel modo a un docente, è solo perché è consapevole di avere un potere interno all’Ateneo che supera persino la normale autorità della docenza. Siamo quindi di fronte a un’evidente interferenza in quelli che dovrebbero essere i normali ruoli interni alle strutture accademiche, dove un potere esterno si è ramificato in Università, attraverso il sistema delle associazioni di rappresentanza, per esercitare un potere sugli studenti, sulla docenza e sulle più alte figure istituzionali dell’Università. Tutto questo è grave, sconcertante, pericolosissimo, e lo denunciamo pubblicamente. Invitiamo il Rettore e la docenza ad intervenire e a schierarsi a favore di un docente che ha contribuito e contribuisce alla formazione di generazioni di studenti. L’Università deve essere un luogo libero da ogni tipo di potere e influenza, e la docenza deve essere rispettata per il lavoro che svolge” fanno sapere dall’associazione studentesca Asinu.
Il video che arriva dalla facoltà stimola una serie di domande in chi guarda: è davvero possibile che uno studente possa trattare così un professore universitario? Dove sono andati a finire i valori e i principi che animavano la scuola e l’Università fino a qualche tempo fa? Ma, soprattutto, verranno presi provvedimenti verso chi si è concesso la libertà di offendere e mancare di rispetto ad una figura importante per la formazione di tante generazioni di universitari salernitani?