Questa mattina i militari della Guardia Costiera di Sapri, diretti dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, in seguito a mirati controlli al comparto della pesca sportiva, hanno sequestrato una rete da posta e 31 esemplari di tonnetti tipo “allitterato” trovati a bordo di un’unità da diporto ormeggiata nel porto di Sapri. La persona oggetto dell’accertamento alla vista dei militari ha opposto resistenza inveendo contro di loro e tentando la fuga, ma dopo un inseguimento è stata fermata e il personale militare ha potuto procedere agli accertamenti di rito.
Una volta condotto presso gli Uffici del Comando di Sapri al trasgressore è stata comminata una sanzione amministrativa da 1.000 euro oltre al sequestro sia dell’attrezzatura da pesca
illegalmente detenuta a bordo sia del pescato. Da ulteriori accertamenti è emerso che l’unità da diporto navigava pur essendo priva della copertura assicurativa e pertanto si è proceduto a contestare un’ulteriore sanzione amministrativa oltre al sequestro dell’unità.
Dopo l’intervento dell’Asl Servizio Veterinario contattato dai militari, il pescato ritenuto idoneo al consumo umano è stato conferito in beneficenza ad una struttura religiosa locale.
Per gli aspetti di rilevanza penale si è proceduto alla denuncia dell’uomo alla competente Autorità Giudiziaria per oltraggio, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale.
“L’attività portata a termine rientra nell’ambito delle attività istituzionali del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera per prevenire e contrastare gli illeciti in materia di pesca per tutelare il litorale marino. La pesca con attrezzi non consentiti è una pratica vietata dalla legge e per questo deve essere severamente punita al fine di impedire catture indiscriminate di specie ittiche” ha evidenziato il Capo del Circondario marittimo di Palinuro, Tenente di Vascello Francesca Federica Del Re.
– Chiara Di Miele –