Sala Consilina ieri pomeriggio ha accolto con un caloroso abbraccio Giuseppe De Rosa, l’ultramaratoneta Campione del Mondo, vincitore della Roadsign Continental Challenge, le 5 ultramaratone corse in altrettanti continenti in un’avventura unica che attraversa ghiacci, deserti e scenari suggestivi nel mondo.
Nel Teatro Scarpetta della sua cittĆ natale Giuseppe ĆØ stato premiato e festeggiato nel corso di un evento molto partecipato e organizzato dai suoi due main sponsor, la Concessionaria Cosilinauto di Renato Auleta e Cardinale Group di Carmine Cardinale. Due imprenditori lungimiranti e uniti da una solida amicizia che hanno deciso di sostenere economicamente e moralmente l’impresa sportiva di un figlio di questa terra.
Il talk show ĆØ stato introdotto da Alfonso Sarno e Carola Santopaolo e intermezzato dalle melodie suonate da Antonella De Vinco al pianoforte e Giovanni D’Auria al clarinetto. Poi ĆØ toccato a Stefania Capobianco e al Direttore del corrieredellosport.it, Simone Zizzari, intervistare i protagonisti sul palcoscenico dello “Scarpetta”. Oltre al Campione Mondiale e ai suoi sponsor Renato Auleta e Carmine Cardinale, erano presenti il traduttore Rodolfo Citro e Jerome Lollier di Canal Aventure, l’ideatore della Roadsign Continental Challente, arrivato in Italia per premiare con le sue mani Giuseppe.
Presenti, tra gli altri, il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Padre Antonio De Luca, il consigliere regionale Corrado Matera, il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone insieme all’Amministrazione comunale, numerosi sindaci e amministratori del comprensorio.
“Conosco Giuseppe fin da bambino – ha raccontato Renato Auleta – e quando mi ha raccontato delle sue gare mi sono incuriosito a tal punto dal pensare di aiutarlo. Ha regalato a noi e a Sala Consilina una soddisfazione“. Gli fa eco l’amico Cardinale:”Ho sostenuto Giuseppe dopo che Renato me lo ha presentato, mi incuriosiva il suo sport. Per me ĆØ un vero eroe, perchĆØ ha sostenuto da solo questa avventura con una preparazione atletica non indifferente e una grossa dose di coraggio“.
“Dopo il Covid ero disperato, nessuno credeva nel mio sogno – ha affermato un emozionato De Rosa dal palco -. Ma un giorno Renato mi ha detto che ci credeva e i veri eroi sono lui e Carmine che mi hanno permesso di regalare questa vittoria alla mia terra. Non sono un campione, ma una persona normale che ĆØ caduta tante volte e tante si ĆØ rialzata“.