I Carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretta dal Capitano Francesco Manna, questa notte, dopo indagini e ricerche mai interrotte, hanno rintracciato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto Aniello Giuliano, 54enne pregiudicato residente nell’hinterland napoletano, responsabile della rapina in concorso con Alfonso Liberti, 60enne già arrestato in flagranza di reato il 28 marzo.
Giuliano, dopo incessanti attività di ricerche, nel corso della notte è stato localizzato e arrestato dai Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Castellabate e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agropoli che lo hanno sorpreso a Castelvolturno località Pinetamare, dove si era nascosto in un seminterrato di un’abitazione di proprietà di un cugino.
L’arrestato lo scorso 28 marzo, insieme al complice, aveva fatto irruzione all’interno della filiale del Banco di Napoli Gruppo Intesa San Paolo di Santa Maria di Castellabate e, dopo aver minacciato il cassiere dell’istituto e rinchiuso nel bagno dipendenti e clienti, si era impossessato di due sacche di denaro in monete di vario taglio e si era dileguato subito dopo a piedi.
Nel corso della perquisizione i militari hanno trovato gli abiti indossati da Giuliano durante la rapina. Questo, dopo le operazioni di rito, è stato condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I servizi messi in atto dalla Compagnia cilentana per la prevenzione dei reati durante le festività pasquali hanno dato i frutti sperati consentendo di assicurare alla giustizia due persone pericolose dedite alle rapine negli istituti di credito.
– Chiara Di Miele –
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