Il Comune di Agropoli, nell’ambito delle attività istituzionali finalizzate a porre in essere concrete azioni di contrasto al fenomeno del randagismo e promozione della tutela del benessere animale, ha attivato una campagna di sensibilizzazione tesa ad invogliare l’utenza a compiere la registrazione del proprio amico a quattro zampe presso l’Anagrafe canina e per l’adozione dei cani che sono ricoverati presso il canile convenzionato. A tal proposito, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi ha patrocinato due iniziative.
Martedì 20 settembre l’Associazione “A Coda Alta” di Agropoli, in collaborazione con Associazione N.O.E.T.A.A. di Capaccio Paestum – Agropoli e dei veterinari dell’ASL di Agropoli, dalle ore 14,30 alle ore 19 presso l’area sgambamento “Doglandia” di viale Lazio daranno corso all’applicazione gratuita del microchip. Per info: areasgambamentocani@libero.it.
Domenica 2 ottobre, dalle ore 9 e fino alle ore 12,30, l‘Associazione E.N.P.A. sezione di Vallo della Lucania, in collaborazione con le Associazioni “A Coda Alta” di Agropoli e N.O.E.T.A.A. di Capaccio Paestum – Agropoli attiveranno presso il Cineteatro Comunale ” Eduardo De Filippo” un banchetto di sensibilizzazione al randagismo, con la distribuzione di gadget. Sarà proiettato, gratuitamente, il film “Lilli e il Vagabondo”. All’iniziativa prenderanno parte gli alunni delle scuole di Agropoli, con la partecipazione dei volontari delle associazioni e gli operatori del Mister Dog Village Srl. Lo start è previsto alle ore 10.
“Il randagismo – afferma il sindaco Roberto Mutalipassi – è una problematica comune a molte realtà, che va affrontata. E’ nostra volontà compiere quanto di competenza per cercare di arginarla attraverso azioni concrete, quali invogliare a microchippare i cani, come dare impulso ad adottarli, facendo conoscere quelli che sono stati reperiti nel tempo sul nostro territorio”.
“Con le due giornate di sensibilizzazione in programma – spiega il vicesindaco Maria Giovanna D’Arienzo – puntiamo ad intraprendere un percorso virtuoso, in collaborazione con le associazioni, per dare una nuova casa ai tanti cani di proprietà dell’Ente. Nel contempo vogliamo evitare nuovi abbandoni, da qui la necessità di spingere all’iscrizione all’Anagrafe canina”.