E’ stato presentato ieri, presso il Teatro dell’Istituto Omnicomprensivo di Polla, il cortometraggio “Binge” che rientra nel progetto “Educazione alla legalità, sicurezza e giustizia sociale A.S. 2019/20”. Il corto, realizzato con il patrocinio del Comune di Polla e la collaborazione dell’azienda Curcio Trasporti e Servizi, ha come protagonisti i giovani studenti della terza media e affronta un tema molto frequente nella nostra società che riguarda i problemi legati all’anoressia.
I saluti iniziali sono stati affidati al vicesindaco Massimo Loviso e al dirigente scolastico Loredana Cervelli. I lavori sono stati coordinati dal presidente del Consiglio comunale Giovanni Corleto.
“La scuola è, dopo la famiglia, il momento più delicato e più importante che riguarda i nostri figli – sottolinea l’assessore e amministratore delegato dell’azienda Curcio Trasporti Giuseppe Curcio -. Siamo amministratori ma soprattutto genitori e credo che questo è il compito più complicato della vita. La preside ha dovuto depennare tanti progetti che abbiamo presentato e questa è la conferma di quanto questa Amministrazione è vicina alla scuola. Parliamo sempre di crisi e allontanamento dei giovani ma non parliamo di quali possono essere le opportunità che hanno molto spesso più vicino di quello che si pensi. Riempiamo i giovani di passione che è l’elemento che farà la differenza“.
Sono intervenuti il regista Luca Moltisanti, l’assessore comunale di Pertosa Vittorio Caggiano e i docenti che hanno seguito i ragazzi Teresa Amodeo, Raffaele Celebrano e Filomena Pucciarelli.
“Siamo qui perché condividiamo questo modo di operare – sottolinea il presidente dell’Associazione Monte Pruno Giovani Antonio Mastrandrea -. Oggi non è facile trovare degli uomini che credono e investono su questo tipo di operazione. E’ un tipo di investimento che servirà tantissimo per la crescita dei ragazzi. Questo è un vanto nei confronti dell’Amministrazione perché ha gli occhi vigili su quello che accade. Parliamo di crisi e perdita di valori, elementi che caratterizzano negativamente la nostra società, ma c’è poca gente che fa qualcosa. Anche un cortometraggio rappresenta un elemento per far capire quello che è il messaggio insito in questi lavori“.
L’evento si è concluso con la proiezione di Binge, le interviste fatte ai ragazzi su tematiche generali e il backstage delle riprese. E’ intervenuto anche Sante Massimo Lamonaca, Giudice Onorario Esperto presso il Tribunale di Sorveglianza di Salerno e coordinatore del progetto. “Il tema è molto forte e suggestivo – dichiara Lamonca – I ragazzi sono stati bravi e partecipi. Si sono immedesimati, gli attori veramente hanno saputo recitare”.
Il cortometraggio parteciperà al concorso “Legalità in corto” di Agropoli e al concorso “Film di Peso” di Roma che avrà luogo ad aprile.
– Annamaria Lotierzo –