Tramite comunicato stampa, la UIL FPL annuncia che, con Decreto Dirigenziale del Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali della Regione Campania n.°88 del 08/06/2015, si declassa il Servizio Trasfusionale come Unità di Raccolta e diventa articolazione organizzativa del Presidio Ospedaliero di Battipaglia.
“E’ l’ennesimo depauperamento delle attività dell’Ospedale di Polla – si legge nel comunicato – Questa decisione rappresenta un vero e proprio schiaffo per l’Ospedale del Vallo di Diano, in quanto il Servizio Trasfusionale rappresenta una delle eccellenze dell’ospedale pollese. In questo centro, infatti, si svolgono importanti attività e terapie ed è vitale per la ordinaria attività operatoria del plesso di Polla”.
“La Uil Fpl manifesta tutta la sua preoccupazione per tale situazione, aggravando ulteriormente il disagio dovuto a carenze croniche di medici – continua la nota stampa – Riteniamo doveroso pubblicizzarla, affinchè le istituzioni di questo territorio, insieme ai cittadini, intraprendano un’azione forte a tutela dei diritti degli abitanti del Vallo di Diano”.
“Si fa appello all’Onorevole Vincenzo De Luca, Governatore della Regione Campania, perché intervenga su tale decisione intrapresa – conclude la UIL FPL – I cittadini del Vallo di Diano hanno diritto di essere curati nel loro ospedale e non altrove”.
– Filomena Chiappardo –
Non mi pare che la differenza tra maggioranza e minoranza sia molto chiara . E’ una differenza sostanziale. Se non si capisce questo, ogni discorso è pura polemica. E’ tanto per scrivere qualcosa e far vedere che ci si intende di qualcosa. Di sarà la colpa del declassamento del centro trasfusionale ora?
se i cittadini non contano una” emerita mazza” non possono pretendere che la loro espressione politica non conti altrettanto.Ogni popolo ha i politici che merita.
ma quale rappresentante se non contava una amata mazza!
Questo è quello che i cittadini del Vallo meritano. Avevano un rappresentante in regione e se lo sono fatti scappare.
Nessun commento