Si sono vissute ore di apprensione nella zona industriale di Balvano dove un uomo si è legato ad una colonnina minacciando gesti estremi per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi.
Decisiva è stata la mediazione avviata dal comandante della Stazione dei Carabinieri di Balvano.
Si tratta di un lavoratore dell’azienda “Giuzio”. L’azienda opera in proroga ed in appalto per conto dell‘Asi per la gestione dei servizi che riguardano la conduzione di impianti di depurazione, reti fognarie, reti acqua industriale, verde e manutenzione strade, impianti di trattamento acqua industriale e potabilizzazione.
Alcune persone presenti nella zona hanno notato la situazione ed hanno immediatamente allertato il 112.
Una volta operativa la Compagnia Carabinieri di Potenza, guidata dal Capitano Alberto Calabria, sul posto è intervenuto il Comandante dei Carabinieri della Stazione di Balvano che è riuscito ad instaurare un dialogo con l’operaio riuscendo a calmarlo e a farlo ragionare.
Il dialogo avviato dal Comandante di Balvano ha portato i suoi frutti tanto che l’uomo, preso dalla disperazione per i mancati stipendi, era pronto anche ad altri gesti ed atti estremi e si è lasciato slegare.
Stando a quanto riferito dagli operai presenti, da almeno quattro mesi non ricevono la propria retribuzione.
Una vicenda ben nota in Regione e che va avanti da diversi anni. I lavoratori hanno richiesto con forza l’intervento della Regione Basilicata e del Prefetto di Potenza.
– Claudio Buono –