Un bellissimo esemplare di nibbio reale è rimasto ferito a seguito di un impatto con una pala eolica a Bella ed è stato tratto in salvo dai volontari del Centro Recupero Animali Selvatici del Parco di Gallipoli Cognato.
L’incidente ha visto protagonista uno dei più maestosi rapaci che popolano i cieli lucani, area roccaforte del nibbio reale. Il rapace, caduto al suolo dopo il violento impatto, è stato notato da un cittadino di Bella che si è prontamente attivato allertando la Polizia Locale, che a sua volta ha chiesto l’intervento del centro specializzato nel recupero degli animali selvatici.
Stando ad una prima visita sull’animale, le sue ferite sembrerebbero gravi. Un’ala è stata completamente tranciata e il nibbio dovrà seguire un percorso riabilitativo, con le cure dei volontari del CRAS. In caso di sopravvivenza, sarà difficile rivederlo volare tra la popolazione del suo genere che ha la sua massima diffusione e concentrazione in Basilicata.
Quasi un anno fa, era marzo 2019, anche a Ruoti un nibbio reale rimase ferito a seguito di un impatto con una pala eolica in località Taverna. Anche in quel caso, è stato recuperato dai Carabinieri Forestali di Picerno e poi preso in cura dal CRAS del Parco regionale di Gallipoli Cognato delle Dolomiti Lucane. Sono diversi nel potentino, negli ultimi anni, i rapaci feriti, a volte anche in modo mortale, dall’impatto con le pale eoliche.
– Claudio Buono –