Una proposta di politiche a sostegno della disoccupazione ĆØ stata chiesta dalla minoranza consiliare al sindaco di Montesano Donato Fiore Volentini. La proposta, attuata tramite delibera ĆØ a firma dei consiglieri Bitorzoli, Bianco, Bianculli e Germino.
La condizione di fragilitĆ occupazionale riguarda fasce sempre più ampie della popolazione, per cui, alle categorie di persone tradizionalmente più deboli nell’ingresso nel mercato del lavoro si aggiungono i lavoratori ultra-cinquantenni, i disoccupati di lungo periodo ed i giovani in cerca di prima occupazione. Un lavoro non subordinato, quindi, per lo svolgimento di compiti dal carattere temporaneo ed occasionale, che può offrire a coloro che manifestano un disagio sociale una risposta più dignitosa del semplice contributo e per contenere ed ottimizzare la spesa a carico del Comune.
āGli Enti Locali sono chiamati da un lato a promuovere la responsabilitĆ sociale dāimpresa delle aziende del territorio ā si legge nella proposta – dallāaltro ad agire in modo diretto dando un chiaro indirizzo sociale alla spesa pubblica, lāadozione delle misure oggetto della presente proposta si configura quale intervento strategico di politica attiva del lavoro , che consente di adottare misure di sostegno a carattere non assistenziale, senza aumentare la spesa pubblica.ā
I consiglieri comunali di minoranza propongono l’inserimento nei bandi e nei disciplinari di gara, nel capitolato speciale di appalto e nello schema di contratto per l’appalto di lavori e di servizi, una clausola sociale di promozione dell’occupazione delle persone con particolari difficoltĆ di inserimento, di lotta contro la disoccupazione. I lavori riguarderebberoĀ giardinaggio, pulizia e manutenzione di parchi, strade, edifici e monumenti pubblici ed impianti sportivi; attivitĆ di supporto allo svolgimento di manifestazioni sportive, culturali, fieristiche, caritatevoli, organizzate e/o patrocinate dallāEnte;inoltre, interventi di emergenza o di solidarietĆ promossi dellāEnte nellāambito del territorio locale e vigilanza scuole.
– Claudia Monaco –