Minacce aggravate e continuate nei confronti di una studentessa di 17 anni, frequentante le scuole superiori di Sant’Arsenio.
Sono queste le accuse contenute nella denuncia-querela presentate dalla giovane nei confronti di un trentenne residente negli Alburni imputato del reato previsto dagli articoli 81, 612, 581, 582, 585, anche in relazione agli articoli 576-61 e 612 bis del codice di procedura penale per fatti commessi nel Vallo di Diano e negli Alburni e presentata ai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina attraverso il maresciallo Donato Costantino.
Secondo quanto esposto agli inquirenti, la minorenne sarebbe stata vittima di continue minacce da parte del ventottenne, nel tentativo di circuirla e di accaparrarsi le sue grazie.
La vicenda è già finita sui tavoli dei giudici del Tribunale di Salerno che, su disposizione del giudice Lucia Casale, dopo la costituzione delle parti, ha fissato per il 30 settembre prossima l’udienza per ascoltare la giovane studentessa. Una vicenda che ha lasciato il segno nella piccola comunità degli Alburni dove il fatto è stato denunciato, considerando la giovane età della ragazza, appartenente ad una famiglia molto conosciuta e benvoluta da tutti.
– redazione –