4 thoughts on “Mercati settimanali nel Vallo di Diano, attività ancora attuali o ormai fuori tempo?

  1. quello che dici è vero, i commercianti quando c’era da “spennare” facevano a gara per accaparrarsi i posti migliori nel mercato (personalemente ho assistito a tremende liti). Di rinnovarsi non ci pensano proprio, pretendono e sono arroganti.

  2. Oggi il mercato é pieno di merce cinese (sempre la stessa) venduta a prezzi più alti rispetto a negozi e siti on line. Per non parlare dei saldi che non esistono e con venditori sempre più astiosi perché non vendono. Differenziatevi anziché piangervi addosso, fate offerte e rinnovatevi nella merce da vendere anziché aspettare il “pollo” da spennare… e magari alle volte anche un po’ di gentilezza non guasterebbe.

  3. Si snaturiamo e cancelliamo tutto……
    Yuhuuuu!
    Evviva la globalizzazione !!!!!
    Siamo tutti meticci……!!!!
    Pensiamo a non far aprire più centri commerciali e cineserie varie..
    Aiutiamo le piccole botteghe di quartiere….con prodotti locali….magari risolveremo un po di problemi occupazionali e forse a tavola mangeremo anche un po meglio……

  4. Nei centri turistici Teggiano, Pertosa (come Grotte) e Padula il mercato andrebbe riorganizzato e diretto anche ad un potenziale turistico con mostre mercato, coldiretti e simili…
    Per gli altri centri è un pò più dura vista la concorrenza leale e “sleale” dei negozi, centri commerciali e “cinesi”….

Comments are closed.