Lieto fine per la piccola Isabel che è tornata a casa a Battipaglia. La bimba di 19 mesi era giunta con i genitori al Pronto Soccorso del nosocomio della città, ma le era stata negata la visita perché le sue condizioni furono ritenute meno urgenti di quelle di un’altra paziente sopraggiunta poco dopo.
Da lì l’indignazione dei genitori, ma soprattutto la preoccupazione per le condizioni di salute di Isabel che fu trasferita al Santobono di Napoli. Ieri, dopo le cure, finalmente è tornata a casa.
“Ora si che è Natale” afferma con gioia il papà che ha potuto riabbracciare la figlioletta dopo 30 giorni di ricovero. “Torna il sole nella nostra famiglia. Grazie mille a tutti” dichiara.
La solidarietà verso Isabel e la sua famiglia si è subito manifestata a gran voce, dopo che era stato reso noto il suo trasferimento a Napoli. Anche durante una partita di calcio a Battipaglia comparve uno striscione in suo sostegno. Il padre non ha dimenticato tanto affetto.
“Per un mese non ci avete mai lasciati soli, non c’è stato un giorno che non avete avuto un pensiero per la nostra Isabel. Alle nostre famiglie, agli amici di una vita, agli amici che non vedi da tempo, ai conoscenti, a coloro che pur non conoscendoci si sono preoccupati per noi, ai gruppi di preghiera, non finiremo mai di dire grazie. Il vostro affetto ci è arrivato tutto. Un doveroso grazie ai supereroi dal camice bianco, medici ed infermieri”.
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