E’ stata eseguita all’ospedale di Eboli l’autopsia sulla salma di Ermenegilda Candreva, da tutti conosciuta come Gilda, trovata esanime nella sua abitazione di Capaccio Paestum dopo un’accesa lite avuta con la nipote 17enne.
La giovane, secondo quanto ricostruito dalle Autorità, avrebbe utilizzato un coltello a serramanico per ferire l’anziana con diverse coltellate alla schiena, alla nuca e all’addome. Sarebbero sei i fendenti con cui è stata colpita. La 17enne dopo l’arresto è stata condotta presso il carcere di Nisida.
La salma della 76enne, al termine dell’esame autoptico, è stata liberata per consentire lo svolgimento dei funerali, a cura dell’agenzia funebre Santalucia, che si terranno sabato 12 novembre alle 10, presso la Basilica Paleocristiana di Paestum.
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