Il piccolo Francesco Solimo in viaggio verso casa. Momenti di grande attesa a Sant’Arsenio

Momenti di grande attesa in casa Solimo per l’arrivo del piccolo Francesco e del papà Sergio che questa sera rientreranno a casa a Sant’Arsenio dopo un lungo viaggio da Caracas e un’agonia durata quasi 5 anni. Dopo il lasciapassare del Consolato Generale che ha preparato in tempi celeri il passaporto di Francesco, papà Sergio e suo figlio hanno potuto raggiungere l’aeroporto di Caracas accompagnati con la tutela diplomatica dell’ambasciata fino all’aereo. Erano circa l’una di questa notte, ora italiana, quando la foto ha immortalato uno dei tanti sorrisi di Francesco prima di partire, insieme all’avvocato Antonella Sciubba che ha seguito la vicenda in Venezuela.

Proveranno a buttarsi dietro le angosce di questi giorni: il blitz della polizia venezuelana nella città di San Cristòbal nelle Ande, la decisione del giudice di rimpatrio del bambino contestata dalla famiglia di lei, la consegna nelle mani del padre e il saluto alla madre. Rimarrà in Venezuela, infatti, Tanya Polito alla quale non le è stata negata mai la possibilità di ritornare in Italia, dove il 19 aprile dovrà rispondere del reato di sottrazione di minore davanti al Tribunale di Lagonegro.

Una parte della famiglia Solimo andrà a prendere padre e figlio all’aeroporto “Leonardo Da Vinci” di Roma dove atterreranno intorno alle 17 e poi di ritorno verso casa dove ad aspettarli ci sarà uno stretto numero di familiari “perché preferiamo vivere questo momento in intimità” ci fa sapere la famiglia.

Da domani Francesco tornerà a giocare per le strade santarsenesi, frequenterà la scuola elementare di Sant’Arsenio, rivedrà tutta la famiglia paterna dopo un’assenza di quasi 5 anni, da quando cioè la madre Tanya strappò Francesco dalle braccia del padre per nasconderlo in Venezuela. Ancora molti gli interrogativi su Tanya e su quello che, nel suo ruolo di madre, farà nei prossimi mesi.

“Oscurate le foto del bambino per la privacy e per la sua tutela, non abbiamo più bisogno di individuarlo” ha chiesto l’avvocato Enrico D’Amato che porta a casa una grande vittoria sul piano professionale e personale.

Grande soddisfazione per il ritorno in Italia del piccolo Francesco è stata espressa anche dall’amministrazione comunale di Sant’Arsenio guidata dal sindaco Antonio Coiro.

– Tania Tamburro –