āLe dimissioni che mi sono state richieste sono conseguenza di un accordo politico raggiunto dalle componenti del Partito Democratico sulla suddivisione dei posti da assegnare a livello comprensoriale, accordo al quale come iscritto al partito, mi adeguo ma che non condivido nĆ© nella forma nĆ© nella sostanza.ā
Inizia cosƬ la missiva del consigliere uscente Nicola Pica, formalmente dimesso dal Gal Vallo di Diano, ma che sembra non aver mandato giù le decisioni prese dallāalto. Dopo lāufficializzazione dellāavvicendamento con lāingresso di Nicola Ammaccapane, il consigliere uscente Pica replica scrivendo una lettera al Presidente del Consiglio di Amministrazione del GAL Vallo di Diano “La cittĆ del IV paesaggio”, Attilio Romano e al Coordinatore del Partito Democratico del Vallo di Diano, Mimmo Cartolano.
āEāsicuramente poco opportuno e per niente cortese, a due mesi dal rinnovo delle cariche sociali, chiedere le dimissioni di un consigliere, segno di debolezza nel momento in cui si dĆ la possibilitĆ ad un amministratore locale di compiere la propria opera politico-amministrativa sfruttando gli organi comprensoriali e mi riferisco alle reiterate richieste del sindaco di Sant’Arsenio, Antonio Coiro, rispetto alla mia partecipazione al consiglio di Amministrazione del GALā replica lāex sindaco di SantāArsenio, Nicola Pica facendo un chiaro riferimento ai rapporti politici poco idilliaci con l’attuale amministrazione di SantāArsenio, guidata dal sindaco Coiro.
Nella lettera Nicola Pica parla anche āscelte comprensoriali legale non alla professionalitĆ e alla moralitĆ delle persone ma agli accordi per la suddivisione delle poltroneā e ricorda al coordinatore Cartolano di essere tesserato al circolo del partito democratico di Sant’Arsenio.
– Tania Tamburro –Ā
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31/03/2016 –Ā Gal Vallo di Diano. Si dimette Nicola Pica e subentra Nicola Ammaccapane

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