Oggi con il termine di sindrome premestruale si indica un insieme, piuttosto complesso ed eterogeneo, di alterazioni sia biologiche, sia psicologiche, estremamente variabili da un caso all’altro, ma sempre con una ben precisa localizzazione temporale rispetto al ciclo mestruale. Circa l’80% delle donne potrĆ lamentare sintomi più o meno sgradevoli in prossimitĆ del flusso mestruale, ma solo nel 5% delle donne in etĆ riproduttiva si potrĆ configurare il quadro tipico della sindrome premestruale.
I sintomi, che di solito compaiono da 7 a 10 giorni prima dell’inizio del flusso, sono estremamente variabili e difficili da valutare nella loro entitĆ : vanno dalla depressione alla tensione mammaria, dalla cefalea al gonfiore addominale, dall’edema delle estremitĆ all’instabilitĆ del comportamento.
Nonostante siano state avanzate numerose ipotesi non si conoscono con certezza i fattori coinvolti nell’origine dei vari disturbi legati alla sindrome premestruale. Tra le varie teorie proposte ha riscosso i maggiori consensi quella ormonale con un deficit di progesterone nella seconda metĆ del ciclo. Gli ormoni ovarici possono influenzare l’attivitĆ degli oppioidi endogeni e ciò rappresenta il legame tra modificazioni cicliche dell’attivitĆ ovarica e le diverse alterazioni dell’umore, del comportamento, dell’appetito e delle funzioni intestinali tipiche della sindrome premestruale. Per fortuna ci sono alcuni rimedi fitoterapici che possono essere dāaiuto contro questa sindrome.
Lāagnocasto, Vitex agnus-castus, ĆØ una pianta medicinale utilizzata principalmente per trattare una serie di condizioni afferenti allāapparato riproduttivo femminile. Aiuta a riequilibrare gli ormoni sessuali riducendo lāormone follicolo stimolante FSH e aumentando lāormone luteinizzante LH, il quale poi aiuta a riequilibrare la quantitĆ di estrogeno rispetto al progesterone nella seconda parte del ciclo; ĆØ efficace anche contro la ritenzione idrica. Recentemente ĆØ stata pubblicata una revisione di studi clinici che ha confermato la superioritĆ dellāagnocasto sul placebo, sulla piridossina e sullāossido di magnesio relativamente al disturbo premestruale.
Altre piante utili sono lāAngelica cinese che ha funzione epatoprotettrice e può prevenire la riduzione di glicogeno nel fegato e inoltre può ridurre stati di contrazione e di rilassamento delle fibre uterine, la Cimifuga, che ha proprietĆ normalizzanti del sistema riproduttivo femminile e ha notevoli proprietĆ antispastiche.
