Un tour elettorale nel Vallo di Diano ha impegnato ieri pomeriggio il consigliere regionale Donato Pica, candidato alle elezioni regionali del 31 maggio con il Partito Democratico a sostegno di Vincenzo De Luca. Ha iniziato le sue tappe valdianesi con il bar Ninà a Silla di Sassano, per poi passare alle 19 a Monte San Giacomo presso le scuole elementari e concludere la serata a Sant’Arsenio con un’assemblea pubblica presso il Teatro Comunale “G. Amabile” alle 20.30.
Hanno accompagnato l’incontro a Sant’Arsenio il coordinatore del circolo pd santarsenese, Giuseppe Pistone che ha posto l’accento su un territorio dimenticato, argomento che ha trovato sintonia di pensiero con il sindaco Antonio Coiro pronto a sostenere il suo partito per avere un rappresentante che aiuti il “Vallo di Diano a non essere ultimo.”
“Caldoro non ha mai voluto incontrare i sindaci sulle questioni più delicate” ha tuonato Mimmo Cartolano, coordinatore Pd del Vallo di Diano, ribadendo che occorre un uomo onesto alla guida di queste aree “compito che può assolvere solo il consigliere Pica, in grado di dare voce ai nostri problemi”.
A sostenere la candidatura del consigliere regionale Donato Pica anche il senatore Michele Pinto, Ministro delle Politiche Agricole nel primo Governo Prodi e più volte Senatore della Repubblica Italiana. L’On Pinto è partito ricordando due date storiche che la nostra nazione non deve mai dimenticare, quella del 24 maggio in memoria dei caduti della prima guerra mondiale che ha visto tanti sacrifici umani anche dal Vallo di Diano e quella del 2 giugno che ha partorito la nostra democrazia. Da questo spunto il Senatore ha chiesto di non dare mai per scontato libertà e democrazia, costantemente messe in pericolo. Il senatore ha invitato i cittadini alla loro conquista perenne attraverso l’unica arma giusta “il voto”. E sul consigliere Pica ha posto l’accento sulla serietà che ha da sempre contraddistinto il suo operato.
“Un vero maestro di vita politica il senatore Pinto” così lo ha definito il consigliere Donato Pica aprendo il suo discorso davanti ai cittadini santarsenesi, ricordando la comune adesione al Partito Popolare Italiano nel ’94. Ha poi evidenziato il clima di forte sfiducia che si respira nella nostra nazione “anche a causa della grande confusione che crea la campagna elettorale, un problema che va risolto – secondo il consigliere Pica – con la sintesi e la capacità di indirizzare che lui propone“. Le conclusioni le ha riservate ad un “mea culpa” sulla sua assenza a Sant’Arsenio negli ultimi anni, che ha giustificato per il “forte impegno politico a livello regionale” e la promessa di esserci nel futuro.
– Tania Tamburro –