Torre Orsaia e il Cilento in lutto per la morte del giornalista Raffaele Alliegro, originario del piccolo paese dell’entroterra cilentano e caporedattore de “Il Messaggero”.
Alliegro ha perso la vita a causa di un male incurabile a 63 anni. Aveva lavorato per tanti anni nella redazione de “Il Messaggero” dove inizialmente era entrato come corrispondente per poi divenire una figura centrale come caporedattore di notte. Viveva a Tivoli con la sua famiglia e da un anno era andato in pensione per dedicarsi al Cilento insieme a sua moglie, ai figli e al nipotino.
Oltre a svolgere la professione da giornalista Alliegro è stato anche autore di una serie di opere tra cui “Torre Orsaia. Mille anni di storia”, “Il segreto di Bruto” e “Il destino cambia in tre attimi. Piccole storie di grandi ribellioni”.
“La passione per il giornalismo, l’entusiasmo contagioso e l’instancabile curiosità rimarranno un esempio per tutti noi” è il messaggio di cordoglio giunto dalla redazione de “Il Messaggero”.
Raffaele Alliegro, inoltre, era stato Rettore dell’Università e dell’Accademia Popolare del Cilento.
“Da collaboratore di questa Istituzione prima e Rettore dell’Accademia poi, Raffaele Alliegro ha ideato molte iniziative (la pubblicazione sulla storia di Torre Orsaia e il concorso nelle scuole ad essa ispirato, il programma televisivo con le interviste ai protagonisti della scena culturale del Basso Cilento, la costituzione di un gruppo di ‘Amici dell’Accademia’ e la newsletter mensile, il laboratorio di scrittura, per citare le principali) e le ha condotte in porto con l’entusiasmo, l’energia e la generosità che gli erano propri. Ai familiari di Raffaele esprimiamo cordoglio, vicinanza e profonda gratitudine” fanno sapere dall’Università Popolare.
I funerali saranno celebrati domani, sabato 1 giugno, alle ore 12.00 nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Tivoli. La famiglia poi farà una commemorazione la prossima settimana a Torre Orsaia.