Lo scorso 2 dicembre si è tenuta la Conferenza Unificata Stato-Regioni che ha approvato il riparto dei fondi del PNRR, tra cui quello relativo al potenziamento delle infrastrutture idriche e dei sistemi di approvvigionamento per un importo di 2 miliardi di euro.
Tra gli interventi finanziati rientrano i due lotti relativi alla condotta del Faraone, acquedotto che serve l’intero Cilento, per un importo totale di oltre 14 milioni di euro.
I due tratti interessati sono il secondo lotto per un importo di 7.260.553,95 euro – tratto dal Partitore di Roccagloriosa al Partitore di Palinuro e il terzo lotto per un importo di 7.383.734,14 euro – tratto dal Partitore di Dominella-Casalvelino a Montecorice-Ogliastro Marina.
Ad annunciarlo è il senatore Francesco Castiello il quale sottolinea che “gli interventi previsti hanno l’obiettivo di migliorare la sicurezza dell’acquedotto e comprendono opere per ridurre gli sprechi e aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici. Avremo finalmente acqua pura di roccia senza quegli eccessi di clorazione che minacciano gravemente la salute, provocando l’incremento di temibili forme tumorali“.