Il gruppo di minoranza del Comune di Sanza capeggiato da Antonio Citera rilancia l’appello alla Commissione regionale per le politiche agricole e agli altri organi preposti perchè occorre un intervento normativo urgente per il controllo dei cinghiali.
“Ormai sono evidenti a tutti i danni enormi sia alle persone che all’agricoltura – afferma Citera -. Essi causano gravi danni all’ambiente, alla salute pubblica, pertanto ci facciamo promotori di un confronto urgentissimo che coinvolga gli attori delle politiche ambientali e agricole. Mettiamo a disposizione le nostre competenze e i dati in nostro possesso per fronteggiare tale emergenza. Il fine è quello di far sì che vi siano nuove norme che facilitano il contenimento della fauna selvatica, permettendo la riduzione immediata dei danni con adeguati piani di abbattimento e controllo del territorio“.
Citera ha evidenziato più volte tale problematica a Sanza, mettendo alla luce che tale questione sta assumendo connotati importanti anche su tutto il territorio circostante.
“La presenza di questi ungulati rappresenta da molti anni una seria minaccia per l’agricoltura, nonché veicolo di forte diffusione della peste suina africana. Sembra che ci sia un lassismo totale del Governo e anche da parte degli organi territoriali. Pertanto ci vuole una seria collaborazione di ognuno di fronte a questa emergenza diventata ormai di carattere nazionale. Quindi vorrei sollecitare uno sforzo di tutti, al fine di accendere i riflettori sulla situazione e prendere qualsiasi tipo di provvedimento, nonché sollecitare un immediato intervento normativo non più procrastinabile che consenta alle Regioni di potenziare il territorio con attività di controllo della fauna selvatica” conclude Citera.
Buongiorno, chiedo al sig.Citera Antonio, ((lo stesso nome di mio padre)che purtroppo non conosco . Oltre al abbattimento dei cinghiali, può fare un interpellanza x l’abbattimento di quella costruzione a Santa Brigida che deturpa e incquieta le persone che visitano Sanza