Lotta all’evasione fiscale a Capaccio Paestum.
È partita, infatti, la revoca del beneficio dell’esenzione Imu sulla prima casa attraverso un procedimento avviato dall’Area Tributi del Comune.
Il procedimento ha permesso di scoprire 6.317 “furbetti” che indebitamente percepivano il beneficio.
Le somme che non sono state versate nelle casse comunali ammontano a 4.150.834,49 euro. Gli anni di riferimento vanno dal 2015 al 2020.
I contribuenti, infatti, usufruivano dell’esenzione Imu sull’abitazione principale ma erano obbligati al pagamento della tassa per le seconde abitazioni o le case turistiche.
L’iniziativa punta a far rispettare il principio di equità fiscale a tutti i cittadini.
– Claudia Monaco –