Pubblicato il nuovo bando con uno stanziamento di 93 milioni e 460mila euro dai fondi FESR Campania 2021-2027. L’obiettivo è rafforzare la competitività delle piccole, micro imprese e dei liberi professionisti, sostenendo i processi di innovazione.
Le risorse disponibili sono destinate a supportare interventi che favoriscono:
- tecnologie digitali e deep tech: progetti che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi del programma strategico per il decennio digitale 2030;
- tecnologie pulite ed efficienti: soluzioni che perfezionano l’efficienza delle risorse e promuovono tecnologie a zero emissioni nette.;
- biotecnologie e medicinali critici: sviluppo e produzione di biotecnologie avanzate, inclusi medicinali di importanza critica.
Chi può partecipare?
Possono richiedere il contributo:
- imprese e microimprese iscritte nel Registro della Camera di Commercio da almeno 12 mesi alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURC;
- liberi professionisti
- titolari di partita IVA da almeno 12 mesi;
- iscritti a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive Casse di previdenza;
- operanti in forma singola, associata o societaria, o che svolgono prestazioni d’opera intellettuale e di servizi, iscritti alla gestione separata INPS.
I beneficiari devono soddisfare requisiti specifici, come non essere in stato di liquidazione giudiziale o concordato preventivo, non avere iscrizioni nel Registro Protesti e essere in regola con le norme previdenziali, assistenziali e assicurative. I progetti devono essere realizzati in una sede situata sul territorio della Campania. Qualora la sede operativa non sia ancora attiva, il proponente si può impegnare ad attivarla nei primi 6 mesi dalla data di erogazione del contributo.
Interventi ammissibili
Il bando finanzia investimenti in:
- macchinari, impianti e beni intangibili;
- riorganizzazione e ristrutturazione aziendale per rafforzare la competitività , sostenere l’adozione di tecnologie emergenti e innovazione.
Gli investimenti presentati devono prevedere un programma di spesa con importi compresi tra un minimo di 30.000 euro e un massimo di 150.000 euro.
Spese finanziabili
Sono ammesse spese per:
- impianti, macchinari, macchine elettroniche, hardware e attrezzature che completano le loro capacità funzionali;
- opere di impiantistica, funzionali all’installazione di beni e macchinari (fino al 10% dell’investimento complessivo ammissibile);
- servizi reali avanzati per innovazione organizzativa, marketing, integrazione con il consumatore, sviluppo di tecnologie innovative (fino al 20% dell’investimento complessivo ammissibile);
- software, sistemi, piattaforme, applicazioni e programmi informatici funzionali alle esigenze gestionali e produttive (fino al 20% dell’investimento complessivo ammissibile).
- spese amministrative, spese per studi di fattibilità , oneri per il rilascio di attestazioni tecnico-contabili e garanzie a copertura della restituzione del finanziamento previsto dal bando di fattibilità (fino al 10% dell’investimento complessivo ammissibile).
Le agevolazioni coprono il 100% del programma di spesa ammissibile, suddivise in:
- 50% come contributo a fondo perduto;
- 50% come finanziamento a tasso zero.
Il finanziamento ha una durata di 5 anni, con rimborso in 54 mesi a rate trimestrali.
Come presentare la domanda
Le domande possono essere presentate esclusivamente online dalle ore 12:00 del 18 settembre alle ore 12:00 del 18 ottobre 2024 tramite la piattaforma dedicata: incentivi.sviluppocampania.it. La procedura valutativa seguirà una graduatoria.
Documentazione iniziale necessaria
Per partecipare al bando è necessario presentare la seguente documentazione:
- Visura registro imprese.
- Atto costitutivo.
- Dipendenti ULA.
- Dichiarazione dei redditi (Unico) 2022-2023 e bilanci 2021-2022 con nota e invio telematico.
- Dichiarazioni IRAP 2022-2023.
- Dichiarazioni IVA 2022-2023.
- Documenti di identità e tessera sanitaria del titolare e/o soci.
- Piani di ammortamento dei finanziamenti in corso.
- Contratto di fitto locali attività .
- Investimenti preventivi.
- PEC e Smart Card (firma digitale).
È possibile rivolgersi allo Studio Viglione – Libretti & Partners per una consulenza chiara, efficace e su misura ai fini della presentazione della domanda, affidandosi all’esperienza e alla competenza del team di professionisti in sede pronto ad offrire il necessario supporto per l’intero iter procedurale.