Anche l’agriturismo Erbanito di San Rufo e la pasticceria Peccati di Gola di Sassano aderiscono all’iniziativa QrCode Campania, voluta dalla Regione Campania per fronteggiare il problema “terra dei fuochi”. Si tratta di un’applicazione smartphone che permette di conoscere, attraverso cellulare, la provenienza dei prodotti agroalimentari, certificando la qualità dell’intera filiera. Dietro l’applicazione per telefonini c’è il lavoro dell’Istituto Zooprofilattico di Portici che porta avanti l’iniziativa, sul piano scientifico, attestando la qualità delle aziende produttrici attraverso accurate analisi.
L’agriturismo Erbanito ha scelto di condividere il progetto “perché è un ulteriore valore aggiunto per chi lavora seriamente” ha commentato Raffaella Marmo, titolare dell’attività rimarcando l’importanza di certificare la serietà e l’impegno di chi sceglie di fare questo lavoro.
Dello stesso parere anche il titolare della pasticceria Peccati di Gola, Cono Tropiano che trova nel QrCode Campania un’ottima opportunità per offrire qualità certificata ai proprio clienti.
Entro il 31 dicembre di quest’anno le aziende potranno aderire al progetto e ottenere il permesso di porre sulla confezione dei prodotti il QRCode che ha la forma della regione Campania. Attraverso un’app installata sul proprio cellulare ed inquadrando il QRCode con la fotocamera dello smartphone, si avrà accesso a tutta una serie di informazioni sul prodotto e l’azienda.
Una risposta digitale che apre la strada alle aziende meritevoli, dunque, ma soprattutto ai consumatori che avranno una chiave d’accesso in più per conoscere da vicino i prodotti del proprio carrello della spesa. L’adesione per le aziende agroalimentari campane è gratuita e permette alle stesse di essere sottoposte, per un intero anno, alle analisi necessarie per vendere “qualità”. L’obiettivo è restituire dignità ai produttori della “Campania felix”. Bisognerà ora attendere che i prodotti giungano sugli scaffali dei supermercati per giudicare la validità di uno strumento dalle grandi premesse.
– Tania Tamburro –