1 thought on “Allagamenti nel Vallo di Diano. Beniamino Curcio chiede il riconoscimento dello stato di calamità

  1. E mai possibile,che ogni qualvolta passano nei terreni privati conducenti di pulire i canali sono buoni solo a rompere i ponti di entrata ne iterreni e non li sistemano più.oppure fanno finta di pulire la marza e tanto scavano sotto che la prima acqua fa franare i terreno,questi sono buoni solo a mandare bollette da pagare.o tagliano alberi con le trincia dietro i trattori e poi le lasciano dentro i torrenti e quando fa la piena ostruiscono i ponti e si allargano i terreni.E una indecenza.

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