Con la notizia del raggiungimento di 400 parti presso il Punto Nascita dell’ospedale “Curto” di Polla si tira un sospiro di sollievo circa l’andamento della Sanità nel nostro territorio, ma alcuni problemi permangono.
Il Primario del Reparto di Ginecologia e Ostetricia, Francesco de Laurentiis, precisa che, a fronte del successo della strategia da lui messa in atto per scongiurare la paventata chiusura del Punto nascita, esiste una carenza di ostetriche, essendo un paio di loro andate in pensione.
“Ho sollecitato l’Azienda affinché ponga rimedio in maniera tempestiva – afferma il Primario – Ho avanzato un’idea per facilitare la venuta di personale che già si trova in graduatoria del concorso della Regione Campania, ho poi proposto qualcuno che ha già dimostrato la volontà di venire a Polla e che quindi resterebbe in maniera continuativa qui. In alternativa, l’Asl ha pensato ad una mobilitazione di ostetriche che sono già impiegate in altri ospedali, ma credo sia un processo macchinoso. Questo aspetto non rientra nelle mie competenze, ma spero che il problema si risolva nel più breve tempo possibile”.
De Laurentiis ha spiegato che proprio grazie alla professionalità delle ostetriche si è ottenuto “la riduzione del 42% dei parti cesarei, in linea con l’andamento dei centri nazionali. Inoltre, il tasso di mortalità è pari a zero. Dunque, abbiamo raggiunto con i 400 parti non solo un risultato quantitativo ma anche qualitativo – continua – Un contributo al risultato è stato dato anche dai medici entrati in servizio ad ottobre, dunque da novembre abbiamo lavorato meglio, ma potremmo fare ancora di più”.
Aver raggiunto la soglia minima per continuare a garantire alle donne di far nascere un figlio nel proprio territorio “è motivo di orgoglio per me. Abbiamo le capacità potenziali di offrire altre prestazioni, dato che ci formiano e ci aggiorniamo continuamente, ma ciò non è ancora possibile a causa della carenza di mezzi. Se avremo ulteriori supporti, potremo migliorare ulteriormente lo standard del Reparto”, conclude de Laurentiis.
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