Si ĆØ insediato ieri, allāinterno della Sala Riunioni della Filiale di Vallo della Lucania della Banca Monte Pruno, il Comitato Consultivo Locale che opererĆ nella zona territoriale che comprende gli Alburni ed Cilento.
Il nuovo organo consultivo svolgerĆ un ruolo di supporto alle attivitĆ della Banca al fine di promuovere i valori del credito cooperativo, contribuendo, pertanto, allo scambio mutualistico ed alla crescita responsabile e sostenibile dellāarea territoriale di competenza.
Durante i lavori di insediamento sono intervenuti il Direttore Generale Michele Albanese, il Vice-Presidente del Consiglio di Amministrazione Antonio Ciniello ed il Responsabile dellāArea Territoriale Alburni-Cilento Osvaldo Santoro.
Nel corso dell’incontro, ĆØ stata evidenziata la valenza specifica che il comitato rivestirĆ allāinterno delle strategie della Banca, perchĆ© rappresenterĆ un vero punto operativo sul territorio in stretta collaborazione con gli apparati decisionali della Banca. Nello specifico, il Direttore Generale Michele Albanese ha sottolineato come i componenti del Comitato, persone di alto profilo morale, professionale e sociale, nominate dal Consiglio di Amministrazione della Banca Monte Pruno, fanno parte a pieno titolo della squadra della Monte Pruno.
Nel dettaglio compongono il Comitato: Vincenzo Paesano di Vallo della Lucania, Pantaleo Iannuzzi di Novi Velia, Rosa Martini di Castelnuovo Cilento e Giovanni De Vita di Moio della Civitella. SvolgerĆ il ruolo di Presidente, in rappresentanza del Consiglio di Amministrazione della Banca, il consigliere Giulio Feola.
Proprio il neo Presidente ha voluto ringraziare tutti i componenti del Comitato per aver accettato questo incarico, il quale rappresenta una più che positiva iniezione di fiducia da parte della Banca, nonchĆ© la piena volontĆ del Consiglio di Amministrazione di proseguire nel suo percorso di sviluppo allāinterno dellāarea che vede al centro della sua operativitĆ Vallo della Lucania.
GiĆ dal primo incontro di insediamento, il Comitato Consultivo Locale ha messo sul tavolo importanti idee progettuali nel sociale e nella cultura al fine di individuare azioni capaci di sostenere il territorio e le persone che lo vivono.
– redazione –
