Una legge ad hoc per promuovere il turismo nei piccoli borghi e lo sviluppo delle aree interne: è questa la battaglia della deputata salernitana del Movimento 5 Stelle Anna Bilotti per contribuire, in maniera concreta, al decollo di quei territori che vantano un patrimonio agroalimentare inestimabile, capace di raccontare la nostra storia e la nostra identità.
“Fin dall’inizio del mio mandato, mi sono sempre fortemente impegnata per la valorizzazione a tutto campo delle realtà e delle eccellenze delle aree interne. – commenta Bilotti – La riqualificazione delle nostre zone deve partire da un rilancio economico che punti in primis sul turismo di qualità e sui prodotti enogastronomici di cui i nostri territori sono ricchi. Per questo, nella mia proposta di legge sulle aree interne, che sarà presentata mercoledì 15, ho voluto inserire una disposizione ad hoc sul turismo e sulla promozione territoriale dei comuni marginali. Allo stesso modo la norma sull’oleoturismo, introdotta con la legge di bilancio 2020 e che vedrà piena attuazione attraverso il decreto interministeriale che sarà firmato dal Ministro Patuanelli e dal Ministro Garavaglia, permetterà ai piccoli borghi di creare una nuova economia basata sui prodotti tipici locali come l’olio”.
Bilotti è una protagonista attiva del ciclo di manifestazioni dedicate all’oleoturismo, organizzate dall’Associazione C.E.S.I.T.
La seconda tappa del viaggio tra le eccellenze salernitane si è svolta a Controne, un piccolo borgo del Cilento, rinomato per il suo buon olio ma soprattutto per una particolare qualità di fagiolo che solo qui si coltiva e che da anni richiama migliaia di turisti in occasione della caratteristica sagra che si svolge a fine novembre.
“Abbiamo il dovere di far conoscere a livello nazionale e internazionale queste realtà, che rappresentano le nostre radici e hanno tutte le caratteristiche per poter diventare volano dell’economia – spiega la deputata – Poiché credo che le nostre aree interne necessitino di un intervento organico e di una visione a lungo termine, ho presentato un emendamento a mia firma al Decreto Legge attuativo del PNRR, attualmente in esame alla Camera, che punta a sostenere gli organici tecnico-amministrativi dei piccoli comuni, il cui incremento potrà permettere alle singole Amministrazioni di intercettare più facilmente i fondi cospicui che in questo momento l’Europa ci offre e di riuscire a destinarli a progetti di riqualificazione territoriale e produttiva”.
la deputata Bilotti si fa portavoce delle istanze presentate dagli amministratori: “Nel corso dei miei incontri mi viene segnalata l’endemica carenza di organici correlata ai limiti che la vigente legislazione in materia di pubblico impiego pone alle singole Amministrazioni – continua Bilotti – Questa mancanza determina spesso enormi difficoltà per lo sviluppo di progetti di promozione territoriale e rischia di creare ancora una volta una discrasia tra i territori interni e le grandi realtà metropolitane. Io credo, invece che sia nostro dovere prioritario garantire a tutti i cittadini la fruizione degli stessi servizi e dare loro le stesse opportunità, a prescindere dal posto in cui vivono. Anzi la ricollocazione economico-produttiva di tanti piccoli centri potrà servire ad evitare il triste fenomeno dello spopolamento che attanaglia tanti dei nostri preziosi territori, garantendo servizi ed opportunità anche ai giovani che decideranno di restare o di continuare l’attività della loro famiglia o della tradizione locale”.