Aveva militato anche nel Team Meridiana di Polla Davide Rebellin, il ciclista 51enne che oggi ha tragicamente perso la vita investito da un camion durante un allenamento in bici lungo la SR11 a Montebello Vicentino.
Ancora non è chiaro se il conducente del mezzo pesante si sia accorto o meno del ciclista. Toccherà ai Carabinieri fare luce sul drammatico incidente.
Nel frattempo il mondo ciclistico e dello sport in generale è affranto dalla notizia della morte di Rebellin, che vanta una carriera trentennale di successo. Il vicentino è stato il primo della storia a vincere in 8 giorni Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi. Nel suo palmares anche San Sebastian, il Gp di Francoforte, tappe al Giro (fu anche maglia rosa) e alla Vuelta, la Tirreno-Adriatico e la Parigi-Nizza.
Nel maggio 2012 aveva siglato un contratto con la Meridiana Kamen Team, ottenendo subito dei piazzamenti nella gara d’esordio, il Tour of Hellas, classificandosi secondo nella graduatoria finale a soli tre secondi dal vincitore. Dopo esperienze in altre società ciclistiche torna alla Meridiana Kamen nel 2019, partecipando al Tour of Slovenia, ai Campionati italiani di Compiano, alla Coppa Agostoni, alla Coppa Bernocchi e al Trofeo Matteotti.
Sconvolta la Dirigenza del Team Meridiana. “Davide era di famiglia, veniva spesso qui a trovarci, ci siamo sentiti una settimana fa, stavamo pianificando di vederci a breve – racconta a Ondanews il Direttore sportivo, Mariano Giallorenzo -. Siamo tutti senza parole”.
Ricordiamo che il Team Meridiana è stato fondato nel 2009 a Polla dal team manager Antonio Giallorenzo e vanta partecipazioni a importanti competizioni ciclistiche, tra cui quelle a cui ha preso parte il compianto Davide Rebellin.