Questa mattina Teggiano si è risvegliata in un clima di festa e come di consueto la giornata dedicata al Santo Patrono, San Cono, è iniziata con il suono dei fuochi d’artificio che hanno annunciato il 3 giugno e con una Messa che ha visto coinvolti tanti fedeli.
Nella Cattedrale di Santa Maria Maggiore, ubicata nel cuore del centro storico, è stata celebrata la Santa Messa alla presenza di cittadini teggianesi e devoti provenienti dai diversi comuni del Vallo di Diano. Una festa viva e sentita, celebrata al contempo anche in diverse parti del mondo, come a Florida, in Uruguay.
La Santa Messa nel paese natio di San Cono è stata presieduta dal Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Monsignor Antonio De Luca e S.E. Emil Paul Tscherring. Presenti, tra gli altri, il primo cittadino Michele Di Candia, amministratori comunali ed autorità civili e militari.
Il mese di San Cono era stato annunciato lo scorso 3 maggio con il suono festoso delle campane. I festeggiamenti, invece, sono entrati nel vivo già nei giorni scorsi, infatti il 1º giugno sono stati benedetti i vestiti votivi dei bambini da don Donato Romano, parroco che nella giornata di ieri ha anche benedetto i ceri ed i cinti votivi. Sempre nella serata di ieri si è tenuta una processione, con la reliquia del Patrono, durante la quale sono stati benedetti i campi.
Suggestive sono state le immagini proiettate in videomapping sulla parete esterna della chiesa di Santa Maria Maggiore, raffiguranti San Cono ed i suoi miracoli, che saranno visibili nuovamente questa sera.
Inoltre, sempre in serata, proseguiranno i festeggiamenti in onore del Santo con il gran concerto della banda musicale della città di Francavilla Fontana e la presentazione ed esecuzione dell’inedita marcia sinfonica “Teggiano” composta in onore della città dal Maestro Emir Krantja. In conclusione, i festeggiamenti volgeranno al termine con uno spettacolo pirotecnico.