Teggiano: gli studenti del “Pomponio Leto” tra i protagonisti alla 9^ edizione del “Festival della Filosofia” di Ischia
L’importante reunion culturale ischitana quest’anno ha incentrato la propria attenzione al tema del “Desiderio – Che cosa ci manca realmente?” al centro della nona edizione del “Festival della Filosofia”. Un argomento, al tempo stesso, antico ed attualissimo che fa ancora tremare i polsi a studiosi ed anche ai “non addetti ai lavori filosofici”.
L’evento, di spessore nazionale oramai più che consolidato, ha prodotto una notevole apertura concettuale in coloro che hanno partecipato e soprattutto le studentesse e gli studenti hanno potuto “toccare con mano” la condivisione del sapere, la capacità di ascoltare e dialogare con interlocutori di alta caratura culturale.
Le classi V e IV del Liceo Scientifico, del Liceo delle Scienze applicate, del Liceo delle Scienze umane e del Liceo Linguistico del “Pomponio Leto” di Teggiano hanno partecipato alla manifestazione culturale a coronamento di un percorso di studio propedeutico al tema ed hanno avuto l’occasione di conoscere loro pari e con loro confrontarsi e comprendere ancora meglio che la filosofia è, di fatto, la conoscenza che davvero può interpretare l’universo della mente.
Personalità di rilievo, fra le quali il prof. Giuseppe Ferraro, Fausto Bertinotti, la giornalista e modella Benedetta Barzini, Aldo Cazzullo, hanno vestito panni socratici puntando all’e-ducare piuttosto che all’in-segnare, consapevoli che la formazione filosofica è un passaggio fondamentale per il futuro umano.
“I docenti – ha detto la Dirigente Scolastica, professoressa Maria D’Alessio – hanno ribadito la loro professionalità ma anche, e soprattutto, il loro essere importanti pilastri della cultura del Vallo di Diano e del Polo Liceale di Teggiano. Un ringraziamento dovuto va alle professoresse Anna Maria Francesca Totaro, Rosaria Di Gruccio, Elisea Innamorato, Silvia Pappafico ed al professore Antonio Zoccoli: ciascun di loro ha saputo interagire ed integrare le proprie conoscenze e capacità didattiche nell’orizzonte fondamentale della interdisciplinarità”.
