Protagonista della puntata di ieri nello spazio Sportello antitruffa di “Pomeriggio Cinque”, il programma condotto da Barbara D’Urso su Canale5, Michele, 85enne di Montesano che è stato vittima della truffa del pacco.
Ignoti hanno chiamato l’anziano fingendosi il nipote che abita in Svizzera. Michele, all’annuncio dell’arrivo di un pacco per l’adorato nipote e dopo la richiesta di mille euro per ritirarlo, stava cedendo. Il sospetto è arrivato dopo pochi minuti, quando la voce dall’altro lato della cornetta ha richiesto 3000 euro.
Comprendendo la disponibilità dell’anziano, il finto nipote non si è fermato qui avanzando un’ulteriore richiesta di 6000 euro. “Non li ho in casa, devo andare a ritirarli in banca. – afferma spaventato Michele – Come faccio ora? Quando vieni andiamo insieme”.
“Nonno, mi raccomando non mettere giù il telefono – dicono per evitare che chiamasse i Carabinieri – contiamo i soldi insieme. Ti aspetto a telefono, valli a preparare”.
Nel frattempo è giunta a casa dell’anziano la nipote Filomena che ha subito chiamato il cugino per capire se fosse davvero lui al telefono, insospettita dal diverso timbro di voce.
Il ragazzo si trovava a scuola in Svizzera, quindi Filomena scaltramente ha registrato col cellulare la conversazione telefonica tra il nonno e i truffatori e nel frattempo ha allertato i Carabinieri.
Prontamente le Forze dell’Ordine sono arrivate in soccorso di Michele, molto spaventato temendo che i truffatori potessero raggiungerlo a casa. I Carabinieri della Stazione di Buonabitacolo hanno individuato e arrestato i truffatori, due 27enni del Napoletano.
Grazie al giornalista Vincenzo Rubano, l’85enne ha potuto mandare un messaggio di allerta ai suoi coetanei, destinatari preferiti di questo genere di truffe.