Tanta emozione e partecipazione per il II memorial dedicato ad Antonio Stefano Radesca, il 25enne di Montesano sulla Marcellana prematuramente scomparso nel 2016 a seguito di un incidente stradale.
La comunità di Montesano si è ritrovata al campo sportivo di Casalbuono unitamente ai familiari, amici, autorità e conoscenti per un momento di ricordo con una Santa Messa che ha preceduto una partita amichevole a calcio.
Un enorme abbraccio simbolico quello della comunità montesanese, nel ricordo di “Pilotino”, giovane benvoluto da tutti e attaccato alla vita.
La serata è stata anticipata dalla Santa Messa presieduta dal parroco della chiesa “Sacro Cuore Eucaristico” di Montesano Scalo don Donato Varuzza. Il parroco, durante la sua omelia, ha sottolineato come Antonio fosse un giovane pieno di sogni e come queste occasioni possano renderlo sempre più vicino.
“Camminate con i piedi in terra e il cuore in cielo” con questa frase di don Giovanni Bosco il parroco ha racchiuso la serata invitando i giovani a non abbandonare mai i propri sogni.
Presenti anche i familiari di Antonio, il sindaco Giuseppe Rinaldi e il consigliere di minoranza Michele D’Alvano. Il primo cittadino ha ricordato l’umiltà e la compostezza del dolore vissuta dai familiari del giovane.
Una proposta giunta durante la serata è stata quella di intitolare uno spazio nel comune ad Antonio Radesca: proposta accolta favorevolmente dal sindaco Rinaldi.
La serata è continuata con lo sport attraverso una partita di calcio amichevole che ha coinvolto tantissimi ragazzi del comprensorio nel ricordo di Pilotino.
– Claudia Monaco –