Oltre alle spiagge “bandiera blu” esistono anche quelle “bandiera verde”, ovvero le spiagge a misura di bambino in base alle indicazioni dei pediatri.
Acqua cristallina e bassa vicino alla riva, sabbia pulita per costruire castelli, bagnini per la sicurezza, giochi colorati e nei dintorni strutture pensate per le famiglie, come gelaterie, pizzerie e spazi per lo sport: sono arrivate a quota 100 le località marine che si possono fregiare delle bandiere verdi dei pediatri, gioielli del mare italiano a misura di “under 18”.
“Quest’anno – spiega ad Adnkronos Salute il pediatra Italo Farnetani, che ha curato il lavoro verificando i risultati ottenuti in precedenti rilevazioni – sono state selezionate 18 nuove località, in base alle preferenze espresse da un campione di 141 pediatri. In questi anni sono stati coinvolti complessivamente quasi mille colleghi, di cui una parte scelti a campione, selezionati fra pediatri che abitano in zone di mare”.
“La quasi totalità dei pediatri ha chiaramente indicato che i bambini stanno bene quando stanno bene anche i genitori. I requisiti delle località di mare per i bambini sono piuttosto semplici: sabbia meglio di sassi e rocce, un pò di spazio fra gli ombrelloni per giocare, acqua che non diventi subito alta in modo che possano immergersi in sicurezza – continua Farnetani – I pediatri hanno sempre privilegiato le spiagge attrezzate dove ci fosse la presenza degli assistenti di spiaggia, indispensabili per intervenire in caso di emergenza”.
Importanti per i pediatri anche strutture come bar, che vadano incontro alle varie esigenze dei bambini, per esempio lo spuntino di metà mattinata, la merenda, oppure per scaldare latte o altri pasti per i più piccoli.
Nell’elenco delle bandiere verdi 2015 in Campania ci sono Sapri, Centola-Palinuro, Marina di Camerota, Positano-Spiagge: Arienzo, Fornillo, Spiaggia Grande (Salerno), Santa Maria di Castellabate.
– Filomena Chiappardo –