E’ attraccata al Molo Manfredi del porto di Salerno, questa mattina, la nave “Bettica” della Marina Militare con a bordo 653 migranti provenienti dal nord Africa e salvati al largo di Lampedusa. Si tratta del nono sbarco a Salerno dall’estate del 2014 (l’ultimo risale allo scorso 22 aprile, quando entrarono in Italia 540 profughi).
In tutto 545 uomini, 89 donne, di cui sette in gravidanza e due giunte al nono mese, e alcuni bambini accompagnati da genitori, provenienti per la maggior parte dal Ghana, dalla Nigeria e dalla Repubblica Togolese. Un gran numero dello sbarco odierno resterà in Campania, ospitati tra i centri di accoglienza di Sicignano, Campagna e Capaccio e quelli delle altre province. I restanti verranno diretti in Lombardia, nelle Marche e nel Lazio.
Pare siano stati diagnosticati già alcuni casi di scabbia oltre a ferite e contusioni varie dovute al lungo viaggio in mare. Sono in corso i controlli per verificare la presenza di scafisti a bordo.
Le operazioni di sbarco sono state gestite dalla Prefettura di Salerno in sincronia con la Questura, le Forze dell’Ordine, la Protezione Civile e tutti i volontari coinvolti.
Ieri, sulla nave “Bettica”, un lieto evento. E’ infatti nata da una donna nigeriana la piccola Francesca Marina. La madre della neonata ha iniziato ad avere le contrazioni subito dopo essere stata salvata insieme agli altri migranti e, dopo otto ore, Francesca Marina è venuta alla luce emozionando tutto l’equipaggio e il Capitano di Fregata Vincenzo Pascale che ne ha annunciato la venuta al mondo.
Sempre ieri, all’ingresso del porto, ha preso piede un sit-in, organizzato da militanti e simpatizzanti del partito Fratelli d’Italia e a cui ha preso parte la leader Giorgia Meloni, per protestare contro gli sbarchi salernitani.
Nel frattempo il Viminale ha inviato a tutti i prefetti una circolare in cui si richiedono altri 9.000 posti per un’equa distribuzione dei migranti sul territorio in base al numero di abitanti per regione. Ad oggi sono più di 80.000 quelli ospitati, di cui circa 14.000 minori. Il 7% si trova in Campania.
– Chiara Di Miele –
