Si trova nel carcere minorile di Airola un 14enne i cui atteggiamenti hanno fatto scattare le misure del Codice rosso.
E’ una storia fatta di minacce e violenze quella che doveva essere una relazione puerile, tra adolescenti. Una liason che nasce a gennaio dello scorso anno, quando lui, che viveva tra Pastena e Montecorvino Rovella ma si trovava in comunità , e lei residente a Salerno si incontrano.
I giovani si piacciono e iniziano ad incontrarsi e a sentirsi. Dal principio il ragazzo manifesta un atteggiamento possessivo nei confronti di lei: cercava di farla uscire solo in sua compagnia, la aveva allontanata dalle sue amicizie. Minacce, botte, continui pedinamenti andavano a caratterizzare la loro relazione tanto che il Gip, come si legge su “La Città di Salerno”, ha definito l’indole ossessivamente controllante del ragazzo.
Stando alle indagini condotte dalla Questura di Salerno, con la collaborazione degli agenti di Battipaglia, pare che il ragazzino abbia malmenato la ragazza nel giorno di Ferragosto per poi, il mese successivo, tentare di togliersi lui stesso la vita.
A novembre la giovane prende coraggio e decide di terminare questa relazione tossica. Da qui i continui inseguimenti del giovane che non accettava il rifiuto tanto più quando vide lei ritratta in una foto con un altro.
A porre fine alle continue persecuzioni i genitori di lei che hanno deciso di sporgere denuncia a dicembre. Quella stessa sera il ragazzo giunse sotto casa loro con un amico per perpetrare le solite minacce e facendo esplodere petardi.
Il giovane adesso si trova nel carcere minorile.