Questa mattina il personale della Sezione di Polizia Giudiziaria – Aliquota Polizia di Stato presso la Procura della Repubblica di Salerno, in collaborazione con la Squadra Mobile di Catanzaro, ha eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con modalità elettroniche di controllo.
Il provvedimento è stato emesso dal GIP presso il Tribunale di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un cittadino di nazionalità marocchina accusato del reato di minaccia al Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catanzaro.
Secondo la ricostruzione operata dal GIP, che ha condiviso l’impostazione della richiesta della Procura di Salerno, sulla base dei risultati investigativi raccolti, l’indagato, in concorso con altre persone allo stato non identificate, avrebbe rivolto minacce di morte al magistrato, quale componente e rappresentante della Procura Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro, per impedirne o turbarne l’attività , scrivendo sull’auto di servizio delle espressioni minatorie.
Il procedimento, di competenza dell’Autorità giudiziaria di Salerno ai sensi dell’articolo 1 Codice di Procedura Penale, attualmente si trova nella fase delle indagini preliminari e il provvedimento cautelare è suscettibile di impugnazione e le accuse, allo stato delle indagini preliminari, saranno sottoposte quanto prima al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.